1. Passatura: Cencialioli primo passaggio di lavorazione
Il primo passaggio, dove gli indumenti usati e gli stracci vengono cerniti dalle sapienti mani dei cenciaioli. La vista, il tatto e lo strappo e dove questi gesti non arrivano anche la fiamma di un accendino, sono le tecniche fondamentali per riconoscere, selezionare e dividere gli stracci. La prima e seconda scelta, quella dei capi più integri sarà destinata al riuso facendo bella mostra nei mercati delle pulci di tutto il mondo. Mentre gli altri stracci suddivisi in base alla composizione e al colore, avranno una loro strada per la rigenerazione tessile alimentando la filiera del cardato riciclato pratese, oppure per la produzione di ovatte, feltri, isolanti, destinati alle più disparate applicazioni nel geotessile e nell’automotive.
Gli stracci, pre e post consumo provenienti dalle raccolte differenziate, dagli scarti e ritagli di confezione alle lavorazioni tessili di tutto il mondo come scarti di filatura e di tessitura arrivano qui a Prato per il processo di riciclo tessile e per diventare nuovi prodotti di cardato riciclato pratese Ed ecco che ancora i cenciaioli li selezionano, li scelgono e li suddividono preparando il materiale suddiviso per tipo, composizione, finezza e colore, finalmente pronti per andare in sfilacciatura e trasformarsi da straccio a fiocco di lana riciclata.